On November 10th, 1989, Bulgaria sees the end of Zhivkov and the single party. The events of that year, the ethnic question, and the attempts at lustration in an interview with Zhelyu Zhelev, philosopher and dissident in the years of the regime and first democratically elected president after the fall of the Berlin Wall.
In Bulgaria, a few months after the fall of the Wall in 1989, the Communist regime triggered the exodus towards Turkey of 360,000 Bulgarian citizens of Turkish ethnicity. The mass exodus, gone down in history as the "big excursion", has left deep scars on the people who lived it. Our reportage
Ioan Savu used to work in a detergent factory in Timişoara. On the 16th of December of 1989 he took the streets with thousands of fellow citizens. Four days later he was in front of a disbelieving Romanian Prime Minister to demand free elections and Ceauşescu's resignation. A life and a revolution.
The Romanian generation born in 1989, what they do not know about their past, and what they want from the future. A reportage from Bucharest on the memory of Ceasescu in nowadays' Romania, where the events of 1989 continue to divide society and generations
La più grande tragedia sull'acqua in un paese senza mare. Quindici turisti bulgari sono morti domenica 5 settembre, quando l'imbarcazione "Ilinden" è affondata nel lago di Ohrid, in Macedonia. L'incidente, ora sotto investigazione, ha provocato non poche tensioni a Sofia e Skopje
Una tradizione, quella della lotta, che in Bulgaria ha radici profonde, ma che negli ultimi vent'anni è divenuta suo malgrado sinonimo di criminalità organizzata. Ora le gesta di Kotoōshū, ovvero "l'arpa che viene dall'Europa", sembra poterle ridare lustro sportivo
Il "nestinarstvo", la mistica danza sulle braci ardenti, una delle tradizioni più misteriose e antiche del folklore bulgaro, rischia di sopravvivere solo come attrazione turistica. La storia di questo rito di origine pagana, poi assorbito dalla tradizione cristiana, dall'antichità fino ai giorni nostri
Non un mero esperimento populista, ma il frutto di un fenomeno nuovo nel panorama politico bulgaro. Il sociologo Andrey Raychev analizza cause profonde e prospettive alla base del risultato elettorale dello scorso 5 luglio, segnato dal trionfo dell'"animale politico" Boyko Borisov. Un'intervista
Boyko Borisov, leader of the rightwing and winner of the recent national elections will be the next Bulgarian prime minister. But where does he come from and who is Borisov, known by everybody as "Brother Boyko"? The story of his rise to political power
La Bulgaria va alle urne alla ricerca di forze nuove che sappiano tirare il paese fuori dai vecchi problemi di corruzione e criminalità organizzata. Favorito è Boyko Borisov, sindaco di Sofia e leader di GERB, incertezza però sulla possibile formula per la formazione del prossimo esecutivo
"We have not managed to deal with the legacy of communism in a clear way and this is not only a source of confusion, but also of frustration". The events of 1989, an ambiguous revolution, the Romanians and Europe. An interview with Mircea Vasilescu
A "moment of glory and great courage" but also "too many black holes and no shared interpretation of the events". Twenty years later, says professor Mirela Murgescu, the Romanian revolution of December 1989, which could have become the "founding myth" of the new Romanian democracy, still remains extremely controversial. An interview
In piena crisi economica, la Romania è costretta a chiedere un prestito di 20 miliardi di euro a Ue ed Fmi. Perché questo vada a beneficio del paese e non solo dei gruppi bancari che operano in Romania, sostiene l'economista Liviu Voinea, c'è però bisogno di controllo e regole chiare
Su stimolo dell'Ue prende avvio il SEE Programme volto a sostenere progetti di cooperazione transnazionale nel sud-est Europa. Istituzioni nazionali, sub-nazionali e la società civile promuovono approcci nuovi e creativi. Nostra intervista
C'è allarme sull'economia dell'Europa orientale. A preoccupare è soprattutto il prosciugarsi del flusso di denaro, proveniente dalle banche occidentali, con cui i paesi dell'area hanno finanziato crescita e consumo. Un modello di sviluppo che ora viene messo apertamente in discussione
L'ennesimo rapporto di Bruxelles, pubblicato il 12 febbraio, ribadisce le critiche alla Bulgaria su riforma della giustizia e lotta a corruzione e criminalità. Stavolta però, compare anche qualche segnale positivo, soprattutto riguardo agli sforzi mostrati da Sofia nei mesi scorsi
Nella notte tra il 5 e il 6 gennaio la sorpresa. Gran parte della Bulgaria è rimasta senza riscaldamento a causa della disputa tra Mosca e Kiev. E mentre è partita la caccia alla stufa elettrica ci si interroga, qui come in altre parti dei Balcani, sulla dipendenza dal gas russo
"The 'new Bulgarian demons' are nothing else but the old ones dressed in new clothes; a mix of the nomenclature and the secret services of the regime." An interview with German journalist Jürgen Roth, author of a book on organised crime in Bulgaria, which stirred debate in Sofia and beyond
The role of the UN mission after Kosovo's declaration of independence, the relationship with the European mission EULEX, the dialogue process with Belgrade and Pristina, the situation in the area north of Mitrovica. An exclusive interview with Lamberto Zannier, new head of UNMIK
Analizzare la cooperazione regionale in Europa sud-orientale (SEE), ma soprattutto fornire spunti per promuovere un regionalismo innovativo. Lo fa "Regional Cooperation in South East Europe and Beyond", raccolta di saggi curata da Wolfgang Petritsch e Christophe Solioz